Analisi multispettrale alla Porta dell'Aventino a Roma.

Analisi spettrale su scatto fotografico effettuato nel famoso foro della serratura del portale che accede ai giardini del Gran Priorato di Roma dell’Ordine Cavalieri di Malta nella zona dell’Aventino di Roma.
Dettagli tecnici. Nel corso dei test di solito sono osservabili le stesse immagini ripetute con spettro di colori differenti; le ripetizioni sono esclusivamente utilizzate per evidenziare dettagli visibili su vari livelli di frequenze spettrali, che in una sola immagine filtrata potrebbero non essere ben definiti.
Prima di ogni test si anticipa un controllo tramite scanner forense per ottenere informazioni importanti e necessarie tramite metadati impressi in background dalla fotocamera digitale su ogni singolo frame in fase di scatto.
I metadati sono necessari per il controllo sia per eventuali manipolazioni/modifiche o correzioni effettuate tramite software di editing fotografico, sia per informazioni storiche dello scatto necessarie per lo sviluppo del test spettrale.
Di software Forense ne vengono utilizzati due per confermarne i risultati finali.
Per ragioni oggettive prendiamo in esame esclusivamente foto post scannerizzazione risultanti per originali e complete di tutti i metadati.
*Il Test è stato effettuato con un nuovo software MACRO-SPECTRAL come appendice sperimentale da aggiungere al MSPgeo-SYS.

La foto in se non desta particolare attenzione sotto il profilo panoramico poiché ben nota ai romani e milioni di turisti che hanno immortalato tale meraviglia.
Ma l’attenzione si concentra su due particolari anomali:
1 – nell’interno del tubicino metallico si osserva particolare forma evanescente;
2 – particolare poco chiaro sul lato destro bordo vialetto interno.

Nei risultati finali del test emerge quanto segue:
a – All’interno del tubicino è presente una forma ben definita di volto morfologicamente umano;
b – Un probabile monaco con il classico saio francescano che sostiene con le mani una lunga croce.
Come osservazione personale la figura del volto nel tubicino sulla destra e le particolari ombre (forse dita della mano destra) poste sulla sinistra di chi osserva, lascia immaginare un mondo (simile al nostro pianeta) che viene offerto a mani tese come ad offrire a chi osserva il panorama.
Mentre il Monaco andrebbe catalogato come proiezione temporale di impronta del luogo.
Di seguito tutte le immagini del test.

Fase 1: interno tubo