La signora in foto è di una insegnante, moglie di un medico delle Puglie.
Per un anno ha avuto dei malori, febbri e strani sintomi senza trovarne la vera causa.
Hanno deciso di contattarci senza dire nulla dei loro problemi.
Nota importante, l’esperimento è stato condotto a doppio cieco.
Le prime due elaborazioni sopra utilizzano degli approcci di calcolo differenti, il primo analizza il rumore di tipo RX. Il secondo metodo di calcolo estrae aree di dati con firme spettrali simili, ne risulta un viso (a destra) un pò scheletrico.
Dalle analisi sono emersi dei particolari:
Punto A:
Un cagnolino con orecchie lunghe vicino alla sua gamba destra…. bene era stata morsa al polpaccio ma lei, per paura che la potevano separare dal suo cocker, non l’aveva detto a nessuno.
Punto B:
Si vede una figura femminile che prega… e lei è una forte credente in padre Pio. In elaborazioni successive è emersa anche una figura di frate con barba e cappuccio in testa.
Punto C:
Un’ancòra.. ed era il primo regalo che lei fece al suo fidanzato (in oro ed abbastanza grande) ora suo marito.
Conclusioni:
Da questo nostro lavoro si sono accorti che aveva un batterio e un virus trasmesso proprio dalla saliva della bestiola.
Il suo stato era molto avanzato e grave (vedi prima foto “elaborata” del suo viso scheletrico e la foto della donna che prega nel punto B, dove c’è anche l’ancòra.. sono simili).
Dopo le cure “altre” è guarita completamente.
Il punto rimane che è la parte nostra più profonda che trasmette fatti e cose che noi non conosciamo o non vogliamo o sappiamo dire.